Il REACH, acronimo inglese di Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals, è un regolamento dell’Unione Europea, adottato per migliorare la protezione della salute umana e dell’ambiente dai rischi che possono derivare dalle sostanze chimiche. Il REACH si applica in linea di principio a tutte le sostanze chimiche, sia utilizzate nei processi industriali che nell’uso quotidiano e dunque ha un notevole impatto sulla gran parte delle aziende presenti nell’UE.

Il 2 maggio 2022, la Commissione Europea (CE) ha presentato al WTO (World Trade Organization) una bozza di emendamento per modificare l'Allegato XVII del REACH aggiungendo una nuova restrizione sulla formaldeide rilasciata dagli articoli, che riguarda in particolare l’esposizione alla formaldeide in ambienti interni da parte degli utilizzatori.

La formaldeide è utilizzata principalmente come prodotto chimico intermedio nella produzione di resine a base di formaldeide e di altre sostanze chimiche. Sono proprio queste resine a rilasciare maggiormente formaldeide in condizioni d'uso prevedibili. Esse sono ampiamente utilizzate come adesivi e leganti nei settori della lavorazione del legno, della pasta di legno, della carta e delle fibre sintetiche vetrose, nella produzione di plastiche e rivestimenti e nella finitura dei tessuti. I consumatori possono quindi essere esposti alla formaldeide respirando aria contenente formaldeide sprigionata da queste sostanze.

Nel 2019, l’ECHA - European Chemicals Agency (Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche) ha redatto una relazione sulle restrizioni per proporre una restrizione sulla formaldeide rilasciata dagli articoli. Sulla base dei pareri presentati, la Commissione Europea ha concluso che l'Allegato XVII del REACH deve essere modificato aggiungendo una nuova restrizione sulla formaldeide rilasciata dagli articoli. Rispetto ai pareri presentati dall'ECHA, la bozza dell'OMC ha modificato il limite di rilascio della formaldeide e alcune esenzioni.

La pubblicazione della nuova restrizione è prevista per l'ultimo trimestre del 2022. Il periodo di transizione sarà di 36 mesi tranne che per i veicoli stradali che avranno fino a 48 mesi.

Nella tabella sotto sono evidenziate le proposte di restrizione sulla formaldeide rilasciata dagli articoli (i contenuti sottolineati sono quelli modificati nella bozza del WTO):

Sostanza target	Formaldeide e sostanze che rilasciano formaldeide
Ambito di restrizione proposto	Articoli
Limiti proposti	a) 0,062 mg/m3 per articoli e mobili a base di legno, interni dei veicoli stradali; b) 0,08 mg/m3 per articoli diversi da quelli a base di legno e mobili. Nota: il metodo di prova è specificato nell'Appendice.
Esenzione proposta	Articoli che rientrano nell'ambito di applicazione della voce 72, ovvero abbigliamento, accessori tessili e calzature; Uso della formaldeide e dei suoi rilascianti come biocidi, soggetti al Regolamento (UE) 528/2012; Dispositivi medici soggetti al Regolamento (UE) 2017/745; Dispositivi di protezione individuale (DPI) soggetti al Regolamento (UE) 2016/425; Articoli destinati a venire a contatto direttamente o indirettamente con gli alimenti nell'ambito del Regolamento (CE) n. 1935/2004; Articoli di seconda mano; Articoli destinati esclusivamente all'uso all'aperto in condizioni ragionevolmente prevedibili; Articoli esclusivamente per uso industriale e professionale in caso la formaldeide da essi prodotta non produca esposizione per i consumatori in condizioni d'uso prevedibili.
Data proposta per l’applicazione	36 mesi dalla data di entrata in vigore (per i veicoli stradali, la data di applicazione è di 48 mesi dalla data di entrata in vigore)

 

MTIC Group può supportarvi in tutte le fasi: dalla valutazione documentale all’esame della documentazione tecnica, dai test di laboratorio riferiti alle normative applicabili alla certificazione.

Maggiori informazioni sono disponibili sul nostro sito alla nostra pagina dedicata

Richiedi informazioni scrivendo a info@mtic-group.org o un preventivo